Basilicata natura e adrenalina

Grazie all’educational Tour natura e cultura promosso dalla Regione Basilicata e dall’APT e organizzato da Francesca dei Viaggi del Milione e da Carmelina dell’agenzia Marmo Melandro Viaggi ho scoperto che la Basilicata non solo ha una natura spettacolare ma ci sono anche esperienze avventurose per i più temerari.

Ponti tibetani a Sasso di Castalda

Il percorso consiste nell’attraversamento di due ponti. In pratica, camminando lungo le vie del paese, si arriva al punto di partenza dove si indossa l’apposita imbracatura di sicurezza e una persona specializzata spiega come bisogna camminare sul ponte che altrimenti oscillerebbe troppo. Si parte poi con l’attraversamento del primo ponte chiamato ponte Petracca che è alto circa 34 metri e lungo 95. In realtà è un ponte di preparazione a quello maggiore. Infatti, se alla fine del ponte non ci si sente pronti, si può rinunciare e tornare indietro anche se non si può richiedere il rimborso del biglietto.

Basilicata natura e adrenalina
Ponte tibetano Sasso di Castalda – Basilicata natura e adrenalina

Terminato l’attraversamento del ponte Petracca si cammina per circa 10 minuti in un percorso sterrato fino a raggiungere il ponte alla Luna. Il suo nome è un omaggio a Rocco Petrone un ingegnere spaziale i cui genitori erano originari del posto che giudò la missione sulla luna di Apollo 11 nel 1969.

Basilicata natura e adrenalina
Ponte tibetano Sasso di Castalda – Basilicata natura e adrenalina

Questo è il ponte tibetano a campata libera più alto del mondo. Si trova ad un’altezza di ben 102 metri ed è lungo circa 300 metri. Durante l’attraversamento bisogna agganciarsi ad un cavo d’acciaio per sicurezza e il moschettone dev’essere sganciato e riagganciato più volte lungo il percorso che dura circa 10/15 minuti.

Alla fine del ponte si sale su una terrazza in vetro per godersi il panorama.

Basilicata natura e adrenalina
Terrazza del ponte alla Luna Sasso di Castalda – Basilicata natura e adrenalina

Info Utili

Il costo del biglietto è di 20 euro a persona per entrambi i ponti.

Possono accedervi anche i ragazzi con un’età maggiore di 14 anni se accompagnati da un adulto e quelli tra i 10 ed i 13 anni se praticano i parchi avventura. I ponti sono aperti tutti i giorni festivi e fine settimana dalle ore 9.30 alle 12.30 e il pomeriggio dalle 15.30 alle 18.00 mentre i giorni feriali su prenotazione di gruppi con un minimo di 5 persone tramite WhatsApp al numero 3470979181.

Per maggiori informazioni vi consiglio di consultare il sito ufficiale.

Leggete anche il mio articolo Basilicata in 5 giorni per scoprire questa meravigliosa regione.

Il volo dell’Angelo

Si tratta di due percorsi effettuati ad un altezza di 400 metri scivolando su un cavo di acciaio che collega Castelmezzano a Pietra Pertosa due tra i borghi più belli d’Italia, incastonati nelle Dolomiti della Lucania. Si può scegliere da dove partire al momento dell’acquisto del biglietto.

Io sono partita da Castelmezzano. Dopo aver acquistato il biglietto ci si dirige al parcheggio del borgo dove con un bus navetta si viene condotti a metà del percorso poi, per raggiungere la partenza del volo, bisogna camminare per circa 30 minuti facendo un trekking abbastanza impegnativo in quanto per la maggior parte è in salita.

Giunti alla base di partenza si viene imbracati e preparati per il volo. L’operatore dopo avervi agganciato al cavo di acciaio vi dirà di stendere le gambe. Per me questa è stata la parte più difficile.

Volo dell’angelo – Basilicata natura e adrenalina

Il volo dura circa 3 minuti e si viaggia ad una velocità che varia a seconda del percorso dai 110 ai 120 km orari per una lunghezza di circa 1450 metri a tratta.

Vi garantisco che il panorama e l’emozione che si prova durante il volo sono davvero unici.

Arrivati a Pietra Pertosa è molto più agevole raggiungere la base di partenza per il ritorno perché si trova all’interno del paese.

Info Utili

Il volo non si può fare in canottiera quindi vi consiglio di indossare una T shirt e comunque abiti comodi. Potrete portare con voi un piccolo zaino purché il vostro peso più quello dello zaino non superino complessivamente i 150 kg (il peso viene controllato al momento dell’acquisto del biglietto). Il volo può essere effettuato da soli o in coppia ma in quest’ultimo caso la differenza di peso non deve superare i 40 kg. Il volo singolo si può effettuare a partire dai 16 anni di età. Possono fare il volo doppio anche i bambini di almeno 12 anni e con un’altezza di almeno 135 cm se accompagnati da un adulto.

il costo del biglietto nei giorni feriali per un volo singolo è di 35 euro mentre per quello doppio è di 63 euro. Nei festivi e fine settimana 45 euro per il singolo e 78 per il doppio.

Per agevolazioni, prenotazioni e maggiori informazioni visitate il sito ufficiale.

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11 risposte

  1. Angela ha detto:

    Bellissima la basilicata, sono stata poche volte, e non ho avuto l’occasione di fare il volo dell’angelo, mi terrorizza e mi eccita allo stesso tempo, chissà se prima o poi riuscirò a fare quest’esperienza.

  2. Libera ha detto:

    Sono stata da poco in Basilicata per la prima volta, nel Parco del Pollino e ho scoperto un territorio splendido. Tu sei stata davvero coraggiosissima, complimenti.

  3. Marina ha detto:

    Ho seguito le tue imprese su Ig e sono esperienze davvero spettacolari!! Amando poco le grandi altezze non so se, una volta sul posto, me la sentirei, ma mi piacerebbe provarle.

    • Lucysp ha detto:

      Io adoro le grandi altezze per cui per me non è stato un problema anzi mi è piaciuto molto. Ti consiglio comunque di provare perché sono esperienze uniche.

  4. Arianna ha detto:

    Sei stata coraggiosa Lucia, mi ricordo le tue storie, ottima esperienza davvero avventurosa, immagino ti sia divertita poi quando si è in gruppo si fa tutto con altro spirito. Mi hai fatto scoprire una Basilicata insolita!

  5. Giuro che appena ho visto la foto della vostra presentazione ho pensato “ecco, due amiche come noi che hanno un blog insieme, che bello!”. Poi leggo la descrizione e scopro che invece siete mamma e figlia! Ma che bello! E soprattutto chi è la mamma e la figlia? Sembrate due amiche ma visto che viaggiate e intraprendete molte avventure insieme penso che vi leghi un legame non solo di sangue ma anche di profonda amicizia tra madre e figlia! Bello, bello, bello!

  6. Lucysp ha detto:

    I’m very happy thst you like my article. What do you want to know on this trip?

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