Salgado al Maxxi

Amazzonia Salgado

Oggi vi voglio parlare di questa fantastica mostro fotografica del grande fotografo brasiliano Sebastião Salgado che potrete visitare fino al prossimo 13 febbraio al MAXXI. Per chi ancora non lo conoscesse il MAXXI è il museo nazionale delle arti del XXI secolo e si trova a Roma.

Chi è Sebastião Salgado

Nato in brasile nel 1944 Salgado compie i suoi studi in economia e, solo negli anni ’70 del XX secolo, decide di trasformare la sua passione per la fotografia in un lavoro a tempo pieno. La spinta gli viene durante un viaggio di lavoro in Africa. Trovandosi di fronte alla cruda e difficile realtà del popolo africano decide di immortalarlo nelle sue foto per farla conoscere al resto del mondo.

Attraverso la sua fotografica egli riesce a documentare tutti i cambiamenti che condizionano la vita dell’uomo, da quelli climatici ed ambientali a quelli economici e politici. Per 25 anni gira il mondo fotografando anche ciò che succede nei principali conflitti mondiali.

Tra i suoi più importanti progetti c’è sicuramente La mano dell’Uomo all’interno del quale, attraverso le foto della popolazione sfruttata dal duro lavoro nelle varie parti del mondo, dalle miniere del Brasile ai pozzi di petrolio in Messico, riesce a far conoscere le condizioni di sfruttamento in cui sono costretti a lavorare gli operai del 900. Nelle sue opere lo sguardo è distaccato e obiettivo senza alcun intento di compassione paternalistica.

Intorno alla metà degli anni ’90 del XX secolo dopo la visione del terribile genocidio avvenuto in Ruanda sviluppa il progetto Genesis con il quale dedica la sua attenzione alle tematiche di tipo ambientale.

Dopo questo progetto Salgado decide di presentare la ricchezza e la varietà della foresta Amazzonica del Brasile ed i popoli che la abitano. Per ben sette anni intraprende viaggi in queste zone con l’intento di tramandare quel che resta della loro bellezza nonostante la continua depredazione da parte dell’uomo.

La mostra al MAXXI

La mostra è composta da ben 200 foto. Entrando, grazie alle luci soffuse ed ai suoni della natura, ci si estranea dal resto del mondo e ci si immergere totalmente nell’ambiente della foresta Amazzonica. Essa è divisa in due parti.

Salgado al Maxxi
Serra do Aracà – Salgado

La prima dedicata all’ambiente con fotografie che ritraggono la foresta pluviale con i suoi meravigliosi fiumi, le montagne e le tempeste tropicali. Gli scatti riescono a far comprendere benissimo la bellezza di questi luoghi incontaminati ed unici.

Salgado al Maxxi
Piogge tropicali – Salgado
Salgado al Maxxi

Vi è poi una parte dedicata ai ritratti delle popolazioni indigene incontrate dall’autore durante i suoi viaggi in queste zone. Salgado immortala l’anima di ogni individuo e riesce a trasmettere la sua fierezza di far parte di quella piccola popolazione e la voglia di mostrare usanze e tradizioni.

Salgado al Maxxi
Amazzonia – Salgado
Amazzonia – Salgado
amazzonia – Salgado

Info utili

Il Maxxi è aperto dal martedì al venerdì 11.00 – 19.00. Sabato e domenica 10.00 – 19.00

Costo del biglietto solo mostra Amazônia: Intero 12 € | Ridotto 10 €

Mostra Amazônia + Museo MAXXI: Intero 22 € Ridotto 20 €

Solo Museo MAXXI: Intero 12 €

Ridotto 9 €

La biglietteria chiude un’ora prima. In questo periodo la visita alla mostra è consentita per 1 sola ora e vi consiglio di acquistare il biglietto on line altrimenti rischiate di non entrare. Per ulteriori info consultate il sito ufficiale del Maxxi

Come raggiungere il Maxxi

Il museo si trova a Roma nord e precisamente in via Guido Reni 4a.

Potrete raggiungerlo agevolmente con i mezzi pubblici:

Metro A fermata Flaminio e tram n. 2 fermata Apollodoro.

Autobus n. 53 (fermata De Coubertin/Palazzetto dello sport), 168 (fermata MAXXI – Reni/Flaminia), 280 (capolinea Mancini), 910 (fermata Flaminia/Reni).

Leggete anche gli altri articoli sui nostri viaggi e troverete molte utili informazioni.

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16 risposte

  1. Patrizia Ferlini ha detto:

    Ho conosciuto da poco questo fotografo e devo dire che è stato amore a prima vista. Trasmette emozioni incredibili e mi ha affascinata fin da subito. Il MAXXI poi, avendo studiato ad architettura, è uno dei miei musei preferiti!

  2. Paola ha detto:

    Ma sai che proprio non lo conoscevo questo museo?
    Interessantissimo! Le foto sono pazzesche e raccontano una realtà meravigliosa 😍

  3. Libera ha detto:

    Mi sembra davvero una splendida mostra questa . Non sono ancora stata al Maxxi ma sicuramente ci farò un pensierino . Grazie del consiglio

  4. Teresa Scarselli ha detto:

    Adoro Salgado! Le sue foto sono così intense ed espressive. I protagonisti sembrano ancora in movimento, sembrano perforare la superficie piatta della foto e sbucare fuori.

  5. Elena ha detto:

    Davvero interessante, conosco questo fotografo, ma non sapevo ci fosse una mostra a Roma in questo periodo. Grazie per l’informazione, molto probabilmente ci andrò anche io.

  6. Arianna ha detto:

    Non conosco questo pittore ma mi sembra molto interessante, mi piace molto il Brasile e queste immagini della natura prorompente sono molto belle. Interessante se capitassi a Roma

  7. Marina ha detto:

    Mi hai ricordato che devo andarla a vedere, per fortuna l’hanno prorogata!!

  8. marianilalla88 ha detto:

    Deve essere fantastica! Adoro la fotografia di Salgado e credo che vederla in una mostra con una certa atmosfera possa essere una magia. Grazie anche per le informazioni pratiche che sono sempre utilissime!

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